Flesso-distrazione

La tecnica chiamata “flexion-distraction” è stata definita da James M. Cox DC. Il Dottor Cox trovò un vecchio lettino McManis nello scantinato della vedova di un DO, lo prese e iniziò a lavorarci sopra, sviluppando a partire da esso il primo lettino “Chiro-Manis”, coniando il termine “Flesso-distrazione” e delineando i principi di applicazione della tecnica. 

Informazioni sulla tecnica

Utilizzata dal 58% dei chiropratici americani nel 1999,  la tecnica è stata studiata su cadaveri con il sistema di analisi optitrak e markers applicati nelle vertebre durante l’esecuzione della tecnica.

La flesso-distrazione produce un significativo calo della pressione intra-discale da -39 a -192 mmHg in dischi non pressurizzati (e -117 fino a -720 in dischi pressurizzati). 

La tecnica produce inoltre un aumento fino al 28% dell’area intra-foraminale.

Infine, produce un effetto di ripristino della mobilità delle articolazioni zigoapofisarie.  

Per l’applicazione ci sono due semplicissimi protocolli, uno per le radicolopatie, in cui si parte con l’erogazione di una flessione di massimo 6° per 4 secondi per un totale di 3 set di 20 secondi di flesso-distrazione (si, il trattamento dura pochissimo !). Il secondo protocollo è per le condizioni non radicolopatiche, in cui l’obiettivo è mobilizzare le articolazioni zigoapofisarie e dove sono introdotte tutte le direzioni di movimento (flessione, inclinazione, circumduzione). Il passaggio da un protocollo all’altro durante l’iter terapeutico si effettua secondo determinati parametri. 

Possiamo formarti in merito a questa tecnica con un corso di 4 ore pratico residenziale.  

 

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Pressione intradiscale

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Aumento dell'area intra-foraminale

McManis

Il nostro lettino McManis “Chirospace” vi permette di erogare una tecnica basata sull’evidenza scientifica

 

1. Gudavalli R in Cox JM: Low Back Pain: Mechanism, Diagnosis, Treatment, 6th edition, Lippincott Williams and Wilkins, 1999, Appendix B

2. Kruse RA, Gregerson D: Cervical Spinal stenosis resulting in radiculopathy treated with flexion-distraction manipulation: A case study. J of the Neuromusculoskeletal System 2002;10(4):141-7 

3. Gudavalli R, Cambron JA, McGregor M et al: A randomized clinical trial and subgroup analysis to compare flexion–distraction with active exercise for chronic low back pain. European Spine Journal 2006; 15: 1070-1082

4. Gudavalli R, Cambron J, Mcgregor M, Jedlicka J, Keenum M, Ghanayem A, Patwardhan A: A Randomized Clinical Trial and Subgroup Analysis to Compare Flexion – Distraction with Active Exercise for Chronic Low Back Pain. European Spine Journal 2006; 15(7):1070-1082

La bibliografia è molto estesa, questi sono solo gli studi che citiamo in questa pagina. Se volete potete chiederci la bibliografia completa e ve la mandiamo per email. Sono circa 100 pubblicazioni.